La giornata del 16 ottobre 2024 rimarrà impressa nella storia della Coppa America come quella in cui INEOS Britannia ha finalmente spezzato la sua maledizione. Il team britannico ha ottenuto le sue prime due vittorie in questa 37esima edizione della più antica competizione sportiva internazionale, contro i detentori del titolo Emirates Team New Zealand.
Una Giornata Storica per i Britannici
INEOS Britannia ha vinto le regate 5 e 6 della giornata, riducendo così il divario a 4-2 in questa finale al meglio delle 13 regate. Queste vittorie segnano le prime per una squadra britannica in una finale di Coppa America dal 1934, quando Sir Thomas Sopwith vinse due regate con Endeavour contro Rainbow del New York Yacht Club.
Regata 5: Una Partenza Catastrofica per i Kiwi
La prima regata della giornata è stata segnata da un incidente importante per Emirates Team New Zealand. Il loro AC75 è caduto dai foil poco prima della partenza, lasciandoli praticamente immobili. INEOS Britannia, con al timone Ben Ainslie e Dylan Fletcher, ha colto questa opportunità per prendere una partenza fulminea a 30 nodi, lasciando i neozelandesi a più di 800 metri di distanza già dal primo bordo.
Regata 6: Una Vittoria Serrata ma Meritata
La seconda regata è stata molto più combattuta. In condizioni di vento più sostenuto (10-12 nodi) ma sempre con mare formato, le due squadre si sono date battaglia intensa. INEOS Britannia ha preso il vantaggio fin dalla partenza ed è riuscita a mantenere la sua posizione nonostante la costante pressione dei neozelandesi. La regata si è giocata con soli 7 secondi di distacco, dimostrando la ritrovata competitività dei britannici.
Le Chiavi del Successo Britannico
Diversi fattori hanno contribuito a questo capovolgimento di situazione:
- Adattamento alle condizioni: Il team britannico sembra aver gestito meglio il mare formato, dimostrando una maggiore stabilità sui foil.
- Miglioramento delle prestazioni: L’allenatore Rob Wilson ha sottolineato i progressi fatti dalla squadra a terra, che si sono tradotti in una maggiore velocità in acqua.
- Gestione tattica: Ben Ainslie e il suo team hanno dimostrato un’eccellente gestione della regata, minimizzando le manovre rischiose pur mantenendo la pressione sugli avversari.
Reazioni e Prospettive
“The comeback is on” (La rimonta è iniziata), ha dichiarato Ben Ainslie dopo la seconda vittoria della giornata. Questa frase riassume perfettamente lo stato d’animo del team britannico, che vede finalmente uno spiraglio di speranza nella sua ricerca di vincere la Coppa America, un trofeo che gli sfugge dalla sua creazione nel 1851.Dal lato neozelandese, queste sconfitte servono da promemoria che nulla è scontato in questa competizione. Ray Davies, allenatore di Emirates Team New Zealand, ha riconosciuto errori tattici, in particolare durante la pre-partenza della seconda regata.
Conclusione
Con il punteggio ora di 4-2 a favore dei neozelandesi, questa giornata segna una svolta nella competizione. INEOS Britannia ha dimostrato di poter competere e persino battere i detentori del titolo. Le prossime regate si preannunciano emozionanti, con una squadra britannica rinvigorita e i neozelandesi che dovranno reagire per mantenere il loro vantaggio. La 37esima Coppa America è lungi dall’essere finita, e gli appassionati di vela possono aspettarsi uno spettacolo di alto livello nei prossimi giorni nelle acque di Barcellona.